CAFFÈ SPIRITUALE
Sabato, 02 Giugno 2018
SABATO DELLA VIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO PARI)
====☕️====
Twitter: @ambroDeusdedit
https://www.ambroise-atakpa.it
—–•••—–
✠ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 11,27-33).
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di farle?».
Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Diciamo dunque: “Dagli uomini”?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta. Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
MEDITAZIONE
San Pietro Crisologo [(ca 406-450), vescovo di Ravenna, dottore della Chiesa],
Omelia 167 ; CCL 248, 1025; PL 52, 636
«È venuto a voi Giovanni … e non gli avete creduto» (Mt 21,32)
“Giovanni il Battista predicava: ‘Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!’” (Mt 3,1)… Beato Giovanni che ha voluto che la conversione preceda il giudizio, che i peccatori non siano giudicati, ma ricompensati, ed ha voluto che gli empi entrino nel Regno e non siano sottoposti al castigo… Quand’è che Giovanni ha proclamato l’approssimarsi del Regno dei cieli? Il mondo allora era ancora ‘bambino’…; ma per noi che proclamiamo oggi questo approssimarsi, il mondo è molto vecchio e affaticato. Ha perso le forze; perde le sue facoltà; le sofferenze lo opprimono…; grida la propria debolezza; porta tutti i segni della fine…
Stiamo dietro a un mondo che se ne va e dimentichiamo il tempo che viene. Siamo avidi di attualità, ma non teniamo conto del giudizio che già viene. Non corriamo incontro al Signore che viene…
Convertiamoci, fratelli, presto, convertiamoci… Dal fatto che ritarda e attende ancora, il Signore dimostra il desiderio di vederci tornare a lui, il desiderio che non moriamo. Nella sua grande bontà continua a dirci: “Io non godo della morte dell’empio, ma che l’empio desista dalla sua condotta e viva” (Ez 33,11). Convertiamoci, fratelli; non abbiamo paura se il tempo si fa breve. Il tempo di colui che è l’Autore del tempo non può essere abbreviato. Ne è prova il ladrone del Vangelo che, sulla croce e nell’ora della morte, si è accaparrato il perdono, ha afferrato la vita e, ‘rubando’ d’un colpo il paradiso, è riuscito a introdursi nel Regno (Lc 23,43).
PADRE NOSTRO
ORAZIONE
Concedi, Signore, che il corso degli eventi nel mondo
si svolga secondo la tua volontà nella giustizia e nella pace, e la tua Chiesa si dedichi con serena fiducia al tuo servizio. Per Cristo, nostro Signore. Amen.
✠ Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.
**************
«La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza;
tutto fate rendendo grazie per mezzo di lui a Dio Padre.» (Cfr. Col 3,16a.17c)
In Cristo Gesù, vero Dio e vero uomo, sia benedetta questa giornata.
D. Ambroise Atakpa.